La Bagna Cauda è molto più di un piatto: è un rito di condivisione, di amicizia, un atto di celebrazione della nostra terra e della sua storia. Un intingolo caldo di acciughe, aglio e olio, che accoglie con generosità ogni tipo di verdura, da quelle più tradizionali come il cardo e il cavolo, a quelle più insolite come il topinambur. E poi il pane, che non può mancare per “pucciare” in questo delizioso fujot fumante, con un buon bicchiere di vino a completare il quadro.

Quest’anno, come al solito per gli affezionati, al Poggio di Gavi solo “Bagna Sovrana” con salame nobile del Giarolo e focaccia per iniziare, bagna cauda con verdure cotte e crude di stagione, uovo come tocco finale, bonet e caffè. Il tutto in abbinamento con i nostri Gavi fermi e spumante!

La grande novità? Quest’anno il Bagna Cauda Day si allunga e si espande. Non più solo due, ma ben tre fine settimana. L’iniziativa, promossa per il dodicesimo anno dall’Associazione Astigiani, si celebra gli ultimi due fine settimana di novembre per concludersi con la “Bagna della Merla” dal 29 gennaio al 2 febbraio 2025 ai quali anche noi parteciperemo.

Non c’è tempo da perdere, perché le date sono limitate!

Prenotate il vostro posto a Il Poggio di Gavi:

• venerdì 22 e sabato 23 novembre a cena
• venerdì 29 e sabato 30 novembre a cena
• domenica 1° dicembre a pranzo

…presto aggiornamenti sulle date “Bagna della Merla”

E il costo? Solo 40 euro a persona (il vino non è incluso), un’opportunità da non perdere per immergersi nella nostra cucina più autentica.

Come da tradizione, ogni bagnacaudista che parteciperà all’evento riceverà in omaggio un bavagliolone in stoffa, un pezzo unico che quest’anno porta il tocco dell’artista Giorgia Sanlorenzo. Il motto “Esageruma nen: il mondo è di tutti” ci invita a riflettere sull’importanza di tutelare il nostro pianeta, un richiamo forte alla responsabilità che tutti abbiamo nei confronti della Terra.

Prenotate il vostro tavolo!